Nello sport, per noi che sediamo in tribuna, le cose non sono come le vediamo ma come le percepiamo. Valori in campo a parte (relativi nelle nostre contrade dilettantistiche), un derby a spalti deserti si riduce a un’esperienza ovattata. La giocata, il punto, il goal, il canestro, il fallo, lo scontro, non avendo tifosi da (surri)scaldare non si caricano dell’intensità che rende elettrizzante l’atmosfera della partita più attesa dell’anno. Quanto la pandemia abbia impoverito la nostra socialità liberamente promiscua lo si constata anche con il divieto (temporaneo ancorché prolungatosi) di questi riti collettivi, di questi assembramenti reboanti e, qui da noi, sempre nel perimetro della civiltà.
Domenica scorsa, sul campo A del PalaMarenco, tra le fila di Gators e Pantere c’erano molti ragazzi, diversi di loro nemmeno maggiorenni, al debutto nella stracittadina cestistica: facile immaginare quanta gente avrebbero portato per il solo fattore generazionale e locale. Sarà per la prossima stagione (se saremo già tutti vaccinati).
In quella anomala in corso, ridotta a poche discipline alle quali non si aggiungeranno il calcio a 5 e il calcio femminile per i saggi rifiuti di Futsal e Racco, Savigliano sta dettando legge nella A di petanque con la Vita Nova e nel volley femminile con la Vbc, ambedue capoliste a punteggio pieno. La Vita Nova sta dimostrando di non essere stata finalista per caso nell’ultima poule scudetto. La Vbc, dichiaratamente costruita per salire di categoria, sta sbaragliando le avversarie della prima fase e tocca attendere la seconda per avere conferma del suo reale valore. Già, la seconda fase. Ad oggi, riguardo tutta la B, femminile e maschile – dove il Gerbaudo Savigliano nel proprio mini girone è secondo a un punto - di 178 partite rinviate appena 23 sono state riprogrammate. Senza il completamento della prima fase, fanno sapere dai vertici federali, non si può garantire il calendario della seconda. Spetta dunque alle società attivarsi per accordarsi sugli incastri dei recuperi. Come se le stesse non avessero già il loro fardello di oneri e grattacapi per arrivare fino in fondo. Lo scarica barile è un gioco nazionale (praticato ai piani alti) che nemmeno il Covid con le sue varianti riesce a sospendere.
Gianluca Gavatorta
Nell’edizione cartacea del mercoledì, ampio servizio sul derby di basket e articoli sull’ultimo turno di gare disputate.
Martedì 16 Marzo 2021 19:27 Postumi da weekend