CARAMAGNA - Ristori e sostegni sono
ormai entrati nel vocabolario
di ogni italiano. Si parla molto
di privati, aziende e partite
Iva, ma poco si dice di enti
e associazioni che hanno
finora ricevuto contributi irrisori,
con gravi difficoltà a tirare avanti.
Tra queste c’è la casa di riposo
di Caramagna.
Ci sono difficoltà di ordine
sociale e umano per gli ospiti,
che da svariati mesi non possono
incontrare fisicamente i parenti,
cui si aggiungono problemi di
natura finanziaria perchè la struttura
deve fare fronte alle ingenti
spese provocate dalla pandemia.
La San Giuseppe è rimasta
Covid-free dall’inizio della pandemia
e fortunatamente tutti gli
anziani hanno già ricevuto entrambe
le dosi del vaccino. Purtroppo
le disposizioni sanitarie
non consentono però l’apertura
alle visite dei familiari.
Il personale sanitario e le
educatrici sono stati l’unico contatto
esterno: si sono dati da fare
in ogni modo per allietare le giornate,
pur non potendosi sostituire
all’affetto dei parenti.
Unica nota positiva, il nuovo
giardino. L’area verde, i camminamenti
e i gazebo per il riposo
e quattro chiacchere sono stati
realizzati anche grazie a un prezioso
lascito testamentario.
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Attualità Venerdì 26 Marzo 2021 17:00 Caramagna