SAVIGLIANO - A meno di sorprese (legate
alla situazione epidemiologica),
manca poco più di un anno all’appuntamento
elettorale, quando
i saviglianesi saranno chiamati
alle urne per decidere chi amministrerà
la città nei prossimi anni.
Anche se l’orizzonte temporale
è ancora distante, nelle piazze
(anche virtuali) si rincorrono le
voci su chi potrebbe essere il
successore di Giulio Ambroggio.
Il primo potrebbe essere Ambroggio
stesso.
Come già anticipato nelle
scorse settimane, la compagine
civica “La Nostra Savigliano” è
disposta a sostenerlo e al primo
cittadino non sembra dispiacere
l’idea di un secondo mandato
(anzi è stato proprio lui a dichiarare,
durante una riunione di
lista, di voler vestire per altri cinque
anni la fascia tricolore). Nonostante
alcuni distinguo (come
quello dell’attuale capogruppo
Rocco Ferraro, che sembra esser
intenzionato a lasciare il progetto
per “percorre strade alternative”),
il gruppo è compatto sul suo
nome.
L’altra forza di maggioranza
(Partito Democratico) prende
tempo. In questi giorni, come riferiscono
autorevoli fonti interne,
è in corso una consultazione tra
gli iscritti al circolo per raccogliere
opinioni e impressioni sull’azione
di governo dell’attuale Amministrazione.
Una sorta di sondaggio
sull’apprezzamento del sindaco,
che potrebbe essere utilizzato
per confermare la candidatura
oppure per proporne una alternativa.
E se questa dovesse esserci,
difficilmente – anche se
ormai non c’è più nulla di certo –
si ricorrerà alle primarie per trovare
una sintesi di coalizione:
per il centrosinistra, il rischio è
di presentarsi con due candidati
diversi.
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Politica Lunedì 31 Maggio 2021 13:00 Savigliano