SAVIGLIANO - La curva dei contagi torna
prepotentemente a salire, il rischio
di nuove chiusure sembra essere
dietro l’angolo e per poter usufruire
di molti servizi occorrerà
mostrare il super green pass (ovvero
quello da vaccinazione o
guarigione).
In una situazione analoga,
ma con molti immunizzati in
meno, le elezioni comunali dello
scorso anno (vedi Cavallermaggiore)
vennero rimandate all’autunno.
Una possibilità molto remota
per il sindaco Giulio Ambroggio:
«Non ho ancora ricevuto alcuna
comunicazione in merito. Siete i
primi a farmi una domanda di
questo tipo, ma credo che i dati
di oggi ci consentirebbero di andare
al voto senza problemi»,
spiega l’attuale primo cittadino
di Savigliano.
Ciò non toglie che qualche
mese in più, se così fosse, potrebbe
essere utile alle forze politiche
che concorreranno contro
l’attuale primo cittadino: escluso
Ambroggio, che più volte ha detto
di volersi candidare nessuno ha
ancora calato le carte su chi sarà
il suo candidato sindaco.
In queste settimane si sono
fatti diversi nomi, come quello di
Antonello Portera, che recentemente
ha incontrato i vertici del
Partito Democratico, ma nessuna
scelta sembra essere quella definitiva.
Se il centrosinistra rischia di
andare diviso alle prossime elezioni,
la partita è forse ancor più
complicata per il centrodestra
che deve trovare un candidato
che catalizzi l’attenzione, contando
anche che nessun nome
è ancora stato fatto, nemmeno
“per bruciarlo” o per vedere l’effetto.
I giochi sono quindi tutti aperti
e probabilmente qualche mese
in più potrebbe giovare a tutti.
Escluso Ambroggio che
avrebbe già le idee chiare sul
suo futuro.
Che anche la pandemia
abbia voglia di tirargli un
brutto scherzo?
Attualità Politica Martedì 18 Gennaio 2022 13:00 Savigliano