RACCONIGI - Ennesima trattazione collegiale
in tribunale per decidere il
futuro della pista ciclabile in via
Stramiano.
Martedì scorso, infatti, gli avvocati
dei frontisti e della controparte
si sono ritrovati dinanzi
al Tar per consultare le rispettive
documentazioni. Carte alla mano,
il Tar, dopo tutte le riflessioni del
caso, è giunto alla conclusione
di revocare l’istanza di adozione
di misure cautelari provvisorie.
Azione quest’ultima che era stata
intrapresa nel mese di dicembre
e che aveva visto la sospensione
del decreto di occupazione anticipata
d’urgenza, approvato dal
Comune, e il conseguente stop
all’inizio formale dei lavori.
La decisione del Tar sembrerebbe
dunque muoversi a favore
del Comune, che in un
primo momento era stato chiamato
a fornire ulteriori dettagli
sul progetto.
Nulla però traspare da palazzo
civico, dove la stessa Amministrazione
preferisce, per il
momento, non esprimersi nel
merito della vicenda.
Confusi, ma ancora speranzosi
in un cambio di passo, sono
invece i frontisti, che attendono
l’udienza di discussione del ricorso
da loro presentato, in programma
per martedì 22 febbraio.
Qualora anche il ricorso venisse
respinto, potrebbe riprendere –
a questo punto senza più intoppi
– l’iter progettuale di realizzazione
della pista, nel rispetto del cronoprogramma
stabilito.
Attualità Viabilità Venerdì 4 Febbraio 2022 17:00 Racconigi