Dopo un monologo in dialetto strettissimo (siciliano?) l’attore/detenuto osserva una pausa teatrale piena di pathos e si rivolge al pubblico. «Avete capito qualcosa? », domanda. Alla risposta, quasi ovvia, della maggioranza del pubblico, un’altra pausa ad arte. «Infatti, sono cose nostre». Ancora una volta lo spettacolo dei detenuti della casa di reclusione di Saluzzo “Rodolfo Morandi”, intitolato “Cose nostre” e realizzato dall’associazione teatrale Voci Erranti, con la regia di Marco Mucaria e Grazia Isoardi, ha portato sulla scena una trentina di detenuti lasciando entusiasti i fortunati spettatori del piccolo teatro interno al carcere, con tanto di (meritata) standing ovation.
Attualità Eventi Lunedì 17 Ottobre 2022 13:00 Savigliano