Lo ha proposto il consigliere
Giacomo Calcagno (come iniziativa
del gruppo Spazio Savigliano) ma
è stato ampiamente condiviso da
tutta l’assemblea consiliare l’ordine
del giorno sul delicato tema degli
anziani non autosufficienti.
Il documento origina da un dato
significativo: il Piemonte ha circa
quindicimila posti convenzionati con
il Sistema Sanitario Regionale nelle
rsa per i quali le famiglie sostengono
il pagamento della metà della retta.
Gli altri posti sono a tariffa intera. “Il
numero di letti convenzionati - riporta
l’Ordine del giorno - è inferiore di
almeno un terzo a quello delle regioni
equivalenti per popolazione”.
A Savigliano i convenzionati sono
52 (33 alla Chianoc e 19 alla Fratelli
Ariaudo) ed esistono liste di attesa,
mentre i posti letto accreditati sono
81 (rispettivamente 61 e 20 nelle
strutture saviglianesi). Tutto questo
considerato che l’assistenza domiciliare
a valenza sanitaria in Piemonte
non raggiunge neppure il
3% del fabbisogno, accompagnato
dal fatto che in molte strutture socio-
sanitarie perdura una carenza
di personale sia infermieristico che
tecnico. “In relazione all’aumento
delle rette - si legge ancora nel documento
- l’istituzione dei voucher
di 600 euro mensili da utilizzare sia
per i ricoveri che per l’assistenza a
domicilio, è sì un aiuto economico
apprezzato, ma non dovrebbe essere
transitorio, con scadenza nel
2024 e, inoltre, dovrebbe essere
legato ai progetti individuali di assistenza
elaborati con le famiglie e
utilizzabile per tutte le tipologie assistenziali”.
Attualità Giovedì 10 Agosto 2023 11:00 Savigliano