CAVALLERMAGGIORE - Chiedete ad Amalia e a Beatriz
quale Paese vogliono visitare
nel mondo? La risposta è sempre
la stessa: «L’Italia perché è bella
ed è un museo a cielo aperto».
Così in quello che per loro è
un viaggio turistico, la presidente
del Comitato per il gemellaggio
di San Jorge Amalia Barrera e
la sua vice Beatriz (Betti) Fermani
Albertengo sono approdate
nel Belpaese facendo tappa
a Cavallermaggiore (ospiti di una
loro cara amica della Trebbiè)
paese che è legato da quasi 30
anni con la cittadina argentina
della provincia di Santa Fè.
Non di certo “turiste per caso”,
parafrasando il titolo di un vecchio
programma Rai condotto (negli
anni ’90 ) da Patrizio Roversi e
Syusy Blady, ma per precisa
scelta: qui ci sono le loro origini.
Il papà della Barrera era di
Torino (dove aveva fatto il militare)
e poi a 23 anni era emigrato in
Argentina. La mamma invece di
Cantalupa, piccolo centro vicino
a Frossasco. Mentre la Firmani
Albertengo aveva dei nonni originari
di Santa Maria Imbaro,
paese abruzzese in provincia di
Chieti e di Potenza Picena, città
marchigiana situata nel maceratese.
Attualità Cultura Giovedì 28 Settembre 2023 11:00 Cavallermaggiore