Nel 2017 sono stati investiti 7,5 milioni di euro per lavori di edilizia nelle scuole superiori della Granda. E’ il bilancio della Provincia di Cuneo che da due anni ha fatto ripartire in modo significativo i grandi lavori di edilizia scolastica, anche grazie al programma “Sblocca scuole” del ministero dell’Economia e delle Finanze che ha assegnato alla Provincia spazi finanziari, permettendole di utilizzare subito propri fondi o attivare mutui per interventi pari a 2,6 milioni di euro. Tutti i lavori di cui sotto, coperti con mutui finanziati e avanzo di amministrazione, sono già stati affidati, eseguiti, quasi interamente conclusi e pagati entro il dicembre 2017.
Il presidente della Provincia, Federico Borgna: “Finalmente la Provincia, nel suo nuovo assetto governato dai Comuni, sta iniziando a dimostrare in concreto la sua potenzialità. Il 2017, pur essendo stato un anno non ancora totalmente a regime, ci ha consentito di fare sulle scuole ciò che da tempo non si vedeva e sulle strade quello che mancava da almeno 15 anni. La nuova Provincia funziona: da un lato grazie al senso di responsabilità dei sindaci, del territorio e della politica che lavorano insieme, dall’altro grazie alle leggi di stabilità che hanno messo a disposizione le risorse”.
La consigliere provinciale delegata, Milva Rinaudo: “Sette milioni di euro sono tanti, ma non sono sufficienti rispetto alle precarie condizioni in cui si trovano tante nostre scuole, come purtroppo abbiamo visto in questi giorni a Mondovì. Quello che la Provincia sta facendo è, comunque, uno sforzo immenso rispetto al passato. Stiamo procedendo decisi su una linea individuata a fine 2015 e continuiamo a lavorare a 360°, nonostante le problematiche che pur ci sono e che non sono colpa di nessuno. I risultati si vedono e sono merito anche del grande lavoro che gli uffici della Provincia stanno portando avanti, nonostante siano veramente ridotti al minimo”.
Attualità Scuola Mercoledì 17 Gennaio 2018 20:30 Savigliano