RACCONIGI - Elaborare le migliori strategie
possibili per non lasciare nessuno
indietro, soprattutto quando si
visita un museo. È l’intento di
Come In!, progetto della cooperativa
sociale In Volo presentato
sabato scorso, nel salone d’Ercole
del castello reale.
«Con il supporto della tecnologia,
è possibile rafforzare e
promuovere i luoghi della cultura,
riconoscendo nella pluralità di
esperienze la chiave dell’inclusione.
Come in! è nato proprio
dall’esigenza di porre ogni persona
sullo stesso livello d’importanza,
di valorizzare le differenze
e trasformarle in punti di forza»,
dicono dalla cooperativa che in
questo cammino rivoluzionario
è supportata dall’associazione
L’Airone.
Oltre a garantire un’esperienza
storico-artistica fruibile anche
a ragazzi con disabilità intellettive,
l’iniziativa si propone
di rispondere al loro bisogno di
essere maggiormente inseriti nel
contesto sociale di appartenenza
e di comprendere il bello che li
circonda. Il tutto tramite l’utilizzo
di un libretto esplicativo del percorso
di visita opportunamente
tradotto con l’utilizzo della Caa
(Comunicazione aumentativa alternativa).
«Questa è una tappa importante
per il castello dal punto di
vista dei lavori e delle attività
che stiamo facendo per migliorare
l’accessibilità al patrimonio - commenta
la direttrice Alessandra
Giovannini Luca -. Si sente spesso
parlare di musei inclusivi, tuttavia
passare dal teorico al pratico
non è sempre così semplice.
Grazie a Come In!, possiamo finalmente
fare un passo avanti
concreto e dotare il nostro sito
di un percorso di visita facilitato
e fruibile da qualsiasi persona».
Cultura Lunedì 16 Ottobre 2023 15:00 Racconigi