Nella mattinata di sabato 28 ottobre è stato tagliato il nastro della porta d’accesso alla Torre Civica, un gesto simbolico con cui il sindaco Antonello Portera ha ufficialmente restituito il bene ai saviglianesi, e non solo. A coronare il momento non poteva mancare Martino Grindatto, presidente dell’associazione Civitas, che con il Comune finanzia il progetto SantaRosa-Prospettive Cittadine per rendere nuovamente totalmente fruibile la torre. «È il primo passo per valorizzare il simbolo della nostra città e per questo ringraziamo l’associazione Civitas per la sensibilità e l’impegno, condiviso anche dal comitato del progetto SantaRosa», ha detto Portera. Grindatto ha presentato le intenzioni future, specificando: «Siamo soltanto all’inizio. Il successivo step sarà progettare il recupero totale del piano superiore. L’opera nel suo complesso è coordinata da un comitato, formato da Davide Barberis, Elisa Rosa, Miriam Bodino e Matteo Bertola. L’idea è dare nuova vita all’ambiente della torre, il cui utilizzo per ora è limitato al terrazzino e alla sala al primo livello, per eventi di vario genere». Nei giorni 28 e 29 ottobre ci sono state visite guidate alla piazza e alla torre a cura delle guide dell’Ufficio Turistico, momenti musicali, letture animate, incontri culturali e molto altro. «Due giorni che hanno voluto essere un assaggio - sottolinea la coordinatrice Elisa Rosa - di quanto i cittadini dalle prossime settimane potranno assaporare: sarà possibile accedere alla torre e anche affittare gli spazi per eventi quali matrimoni o feste e il ricavato servirà come fondo per i futuri restauri e lavori necessari per rendere sempre più fruibile la struttura». Nel cortile interno, protetto da un gazebo, è stato esposto un modellino in legno della Torre Civica realizzato da Mario Picco.
Associazioni Attualità Cultura Giovedì 2 Novembre 2023 11:00 Savigliano