Secondo i dati di un articolo, pubblicato giorni fa nelle pagine di Cuneo del quotidiano La Stampa, dopo il boom inziale sarebbe finito il business delle casette dell’acqua. Si continuano a risparmiare tonnellate di plastica e soldi nell’acquisto, ma alle società che le gestiscono l’investimento non è più redditizio. Il primo impianto del genere è entrato in funzione nel 2010 a Beinette, poi a raffica ne sono arrivati tanti altri in buona parte dei comuni della Granda. Nel solo capoluogo ce ne sono ben sette. A Racconigi la situazione segue più o meno l’andamento provinciale.
Approfondimento Attualità Mercoledì 24 Gennaio 2018 15:50 Racconigi