Forse i tempi
non sono ancora maturi, ma crescono
le possibilità che le penne
nere saviglianesi possano riconciliarsi
dopo lo strappo consumato
6 anni fa, quando nacque il Gruppo
Borgo Pieve.
Oltre al segnale arrivato qualche
mese fa (quando i tre gruppi
alpini si ritrovarono sotto lo stesso
tetto per un pranzo in compagnia,
fortemente sponsorizzato dall’Amministrazione
comunale), ci sono
le parole del nuovo capogruppo
di Borgo Pieve, che ha raccolto
l’eredità di Secondo Cavallo. «Il
passato è passato, non si può
cancellare. Dobbiamo guardare
al futuro. Siamo alpini, indipendentemente
da tutto, dal gruppo,
dalla sezione o dalla regione di
appartenenza. Ci sono ancora
delle ferite da rimarginare, ma mi
auguro che l’orgoglio lasci spazio
al vero spirito alpino», dice Piermario
Canale, iscritto all’associazione
già prima della “scissione”.
La riunificazione dei due gruppi
saviglianesi (quello di Levaldigi
è sempre esistito) non è più fantascienza,
anche se non è un
obiettivo del “mandato” del neocapogruppo.
«Prioritario è salvaguardare
la memoria e i valori.
Il resto viene di conseguenza».
L'intervista al nuovo capogruppo sul Corriere di questa settimana
Attualità Mercoledì 22 Novembre 2023 6:39 Savigliano