Era il 6 febbraio quando un’intera
regione della Turchia tremava
sotto al terremoto di forte
magnitudo (7.8 nelle scosse più
devastanti). Nei momenti immediatamente
successivi e nei giorni
seguenti migliaia di persone avevano
perso amici e familiari sotto
le macerie di centinaia di abitazioni
crollate e altrettanti erano
stati i feriti.
La Protezione Civile piemontese
si era subito organizzata
per preparare l’ospedale da campo
da inviare in Turchia, allestendolo
poi in un impianto sportivo
circondato dalla devastazione
più totale.
«Ero appena stata inserita
nell’equipe di emergenza e dopo
poco più di una settimana è accaduto
questo disastro - le parole
di un’operatrice -. Questa avventura
mi ha cambiata, mi ha
dato tanto sia in termini di esperienza
che umani».
Ora che la squadra è rientrata
in Italia (donando l’ospedale alla
popolazione turca), la Regione
Piemonte ha deciso di premiare
per l’incredibile lavoro svolto tutti
i membri della spedizione, durante
l’evento organizzato all’aeroporto
di Levaldigi lo scorso venerdì.
«Ricordo bene la desolazione
che si trovava fuori dal vostro
campo, io stesso ho provato a
uscire, ma la vista era davvero
impressionante - le parole del
presidente della Regione Alberto
Cirio -. Ho potuto anche vedere
il vostro lavoro e capisco perché
il Piemonte sia un’eccellenza a
livello mondiale: la Regione è
sicuramente la meglio dotata del
paese e la provincia di Cuneo,
con il suo incredibile ospedale,
è la migliore in Piemonte».
Attualità Sanità Giovedì 7 Dicembre 2023 11:00 Savigliano