Ieri in San
Pietro è stato celebrato il funerale
di Sergio Massimino, storico volontario
dei vigili del fuoco mancato
a 91 anni.
Era molto conosciuto in città
per la sua attività di trasportatore
(e di vendita delle acque minerali)
e ancor più per essere stato per
tanti anni pompiere volontario.
Era entrato nel gruppo nel
1958 come autista (con l’allora
comandante Mana), dopo che
da militare aveva conseguito
varie patenti di guida. Nel 1970
era diventato comandante dei
vigili del fuoco, incarico mantenuto
con passione fino al pensionamento
per raggiunti limiti
di età nel 1987, con tanto di medaglia
d’oro.
Lasciare il posto era stato
un sacrificio: «Ero un capo duro
- raccontava in un’intervista al
Corriere nel 2019 quando in occasione
di Santa Barbara i colleghi
di sempre gli avevano organizzato
un momento di festa -
ma allo stesso tempo eravamo
come una famiglia. Ho patito
molto l’allontanamento».
Classe 1932, aveva iniziato
a lavorare dal ciclista Leva (in
piazza Santa Rosa). In seguito
era entrato alla Snos, nel 1946,
si era poi spostato da Viberti a
Torino, per infine tornare all’ex
Ferroviaria.
Attualità Mercoledì 20 Dicembre 2023 11:00 Savigliano