CAVALLERMAGGIORE - La campagna elettorale per le regionali ha riacceso l’attenzione sulle linee ferroviarie, soprattutto quelle minori che rendono alcuni territori più isolati o poco serviti. Si è dato risalto alla linea diretta da Alba a Caselle e il presidente Alberto Cirio ha annunciato nel 2025 una possibile riapertura della linea ferroviaria Savigliano – Cuneo. Nessuno parla più invece della Cavallermaggiore – Bra, totalmente dimenticata dalla politica regionale. In Consiglio comunale sono passati molti ordini del giorno che ne richiedevano la riapertura, ma tutti gli appelli sono caduti nel vuoto. Gli unici ad interessarsene sono stati gli astigiani con una proposta di riapertura della linea che dalla loro città, tramite Alba, guardi anche al territorio cuneese e non solo a Torino. Per quanto riguarda la realtà della tratta Cavallermaggiore – Bra, la situazione attuale vede sempre i pullman fare un servizio con la città della Zizzola. Unico risultato: aver spostato il flusso scolastico più su altre scuole superiori a scapito di quelle braidesi. Oltre, particolare non di certo indifferente, l’aver intasato il traffico davanti alla stazione di Cavallermaggiore con le lamentele dei residenti della zona per i motori accessi dei pullman in attesa della partenza delle corse.
Attualità Viabilità Lunedì 5 Febbraio 2024 7:00 Cavallermaggiore