Qualche parrocchiano non si rassegna all’annunciata decisione di chiudere l’asilo di San Giovanni e affida a una lunga e tagliente lettera (pubblicata integralmente a pagina 18) tutte le sue perplessità nei confronti di una scelta «arrivata come un fulmine a ciel sereno». Nella lettera, firmata da Cristina Pignata (la stessa persona che nel corso della messa domenicale di quindici giorni fa aveva preso la parola a nome di un gruppo di fedeli chiedendo un incontro aperto sul tema), ci si interroga sul perché la comunità di San Giovanni non fosse stata coinvolta prima e se esiste un’ipotesi di riutilizzo dei locali che resteranno vuoti. Dure le parole rivolte, indirettamente ai due sacerdoti saviglianesi, ricordando quelle di papa Francesco che nel parlare dei fedeli laici li considera “non ospiti della Chiesa, ma chiamati a prendersene cura”. Indubbiamente la questione farà ancora molto discutere.
Attualità Domenica 11 Febbraio 2024 15:00 Savigliano