RACCONIGI - Non si arresta la polemica sul caso del Real Cappone di Racconigi che in queste settimane è stata alimentata con accesi botta e risposta che lasciano presagire un “divorzio” - con risvolti politici secondo qualcuno - tra l’Amministrazione Oderda e i soci del Consorzio, i quali non verranno più finanziati dal Comune per l’acquisto dei pulcini (il contributo andrà solo agli hobbisti), diversamente da quanto succedeva da oltre vent’anni. Sui motivi della scelta, è intervenuta l’assessore Annalisa Allasia sottolineando che si è deciso di operare in tal senso a fronte del «secco no da parte del Corsorzio di entrare nel Consiglio di Amministrazione». Un no che non trova giustificazione secondo gli attuali membri in quanto, come scrivono in una nota stampa (a pag. 22), “il Comune è già presente nel CdA con il ruolo di ‘socio onorario’, atteso il fatto che qualsiasi altro titolo di partecipazione sarebbe in contrasto con lo Statuto che ammette come ‘soci ordinari’ unicamente gli imprenditori agricoli a titolo professionale”. Perplessità emergono anche per quanto riguarda la somma elargita annualmente dall’ente civico che, sempre a detta del Consorzio, “era oggettivamente esigua” (circa un migliaio di euro); pertanto non sarebbe una ragione economica il motivo del problema. La frattura tra le parti non sembrerebbe però così tragica come la si vuole dipingere e soprattutto non dovrebbe minare il lavoro svolto in questi anni in termini di valorizzazione e promozione del pregiato capo avicolo che, sottolineano dal Consorzio, proseguirà con immutata dedizione.
Associazioni Attualità Mercoledì 21 Febbraio 2024 11:00 Racconigi