Da qualche
settimana, i medici specializzandi
in servizio al Santissima Annunziata
non sono più ospitati al
sesto piano della casa di riposo
Chianoc. «Le stanze - spiega
Francesco Villois, presidente degli
Amici dell’Ospedale, associazione
che si faceva carico delle spese
di alloggio - servivano alla direzione
dell’immobile di via Donatori
del Sangue; in accordo con l’Asl,
abbiamo cercato un’altra struttura
ricettiva nei dintorni, garantendo
il servizio di foresteria agli specializzandi.
Spiace non sia a Savigliano
».
Secondo Villois, il poter offrire
alloggi vicino all’ospedale (o comunque
in città) aumenta l’appetibilità
di un’esperienza formativa
medica a Savigliano, che -
come tante - soffre per la carenza
di professionisti.
Ma c’è una speranza. «Sappiamo
che la Banca Crs è intenzionata
a recuperare un immobile
in via Palestro, che potrebbe diventare
proprio residenza per
giovani medici: abbiamo bisogno
d’attrarre professionalità per garantire
un futuro all’ospedale»,
conclude. Intanto Regione e Università
hanno sottoscritto un accordo
sugli specializzandi.
Attualità Sanità Mercoledì 20 Marzo 2024 8:23 Savigliano