Dopo 40 anni di servizio tra
le mansioni di educatrice e il
ruolo di direttrice dell’asilo nido,
il 1° aprile Loretta Lovera saluterà
i suoi colleghi per godersi la meritata
pensione. «In questi anni
ho visto passare migliaia di bimbi
al Peter Pan e alcuni di loro li ho
anche ritrovati “dall’altra parte”,
nel ruolo di genitori, ma la realtà
è che non avrei mai pensato di
lavorare con i più piccoli».
Il primo incontro tra Loretta e
la struttura avviene nel 1985
quando, giovanissima e non ancora
laureata, fa le prime esperienze
nell’ambito degli studi di
psicologia.
«È stato un caso, anzi è tutto
merito di un professore che durante
un corso ci aveva somministrato
un test sulla conoscenza
dei bambini con domande semplici,
ma che io e altri colleghi,
non molto pratici dell’argomento
avevamo trovato disorientanti.
Così, per permetterci di conoscere
i più piccoli da vicino, ci aveva
proposto di lavorare in una struttura
della nostra città e sono arrivata
al nido. Una volta laureata
sono poi entrata di ruolo e nell’89
ho preso l’incarico nel direttivo
del Peter Pan». Oltre al grande
lavoro svolto per mantenere viva
la struttura e tenerla al passo
con i tempi, Lovera si è occupata
di altri progetti sul territorio, sempre
però con un occhio di riguardo
alla fascia 0-6. «Negli anni il nostro
ufficio si è occupato di partecipare
a diversi bandi nel campo
del sociale, portando alla città
fondi con cui finanziare i progetti
che anno dopo anno i genitori
hanno potuto conoscere. Anche
ora sono in ballo vari progetti ma
so di lasciare il mio posto in buonissime
mani».
Attualità Sabato 30 Marzo 2024 11:00 Savigliano