CAVALLERMAGGIORE - Ci sono modi, forse, un po’ antichi per condividere la Pasqua, quello delle cartoline che si spedivano un tempo per augurare la buona festa pasquale. Oggi è persino raro trovarle esposte nelle cartolibrerie, soprattutto lontano dai luoghi di villeggiatura, dove un tempo era quasi un passaggio obbligato cercarle e scriverle direttamente sul posto. Nell’epoca degli smartphone in cui scrivere una cartolina sembra ormai un gesto retrò, il collezionista cavallermaggiorese Michele Sola ne ha esposte ben 200 nella chiesa di San Sebastiano a Cavallermaggiore, tutte dedicate al tema della Santa Pasqua. «Da appassionato di fotografia e di cose antiche – dice Michele Sola - girando per i mercatini di paese ho cominciato a raccogliere queste vecchie cartoline pasquali (la più antica è del 1916) che quest’anno ho deciso di esporre nella chiesa semplicemente per offrire ai visitatori un ricordo di quella che era la tradizione del messaggio d’augurio per questa festa».
Attualità Religione Sabato 30 Marzo 2024 15:00 Cavallermaggiore