RACCONIGI - La città domenica scorsa
ha vissuto con grande intensità
la solennità del Corpus Domini,
resa ancor più significativa dalla
concomitanza con la festa della
Repubblica. Seguendo il filo di
una tradizione millenaria, la cerimonia
ha previsto canti, letture
e riflessioni per approfondire il
significato e la ricchezza dell’Eucarestia.
Ad aprire le celebrazioni, la
messa in San Giovanni officiata
dal parroco don Maurilio Scavino
che nella sua omelia ha sottolineato
che «la fede è speranza
nella vita» e invitato i presenti a
riunirsi in preghiera per accogliere
il Corpo del Signore nel suo più
intimo significato.
Erano presenti, tra gli altri,
le autorità cittadine, le associazioni
di volontariato con i loro labari,
i rappresentanti delle frazioni,
e tanti giovani.
Non è mancata nemmeno la
banda racconigese che ha allietato
la cerimonia dall’inizio alla
fine.
Nel corso della funzione, si
è svolta inoltre la presentazione
alla comunità degli animatori che
saranno impegnati per le prossime
settimane a stare al fianco
di bimbi e ragazzi durante l'Estate
Insieme e ai campi a Traversella.
A tutti loro è stata consegnata la
classica maglietta gialla, oltre
alla preghiera dell’animatore, di
buon auspicio per un cammino
di crescita nel servizio.
Attualità Religione Giovedì 6 Giugno 2024 15:00 Racconigi