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Il giardino dei sensi e del benessere

Alla Fratelli Ariaudo è stato adeguato anche il nucleo per i ciechi e gli ipovedenti Il giardino dei sensi e del benessere

Un nuovo ambiente dedicato ai ciechi e agli ipovedenti, un giardino sensoriale, ma soprattutto un lascito da parte di chi, alla casa di riposo Fratelli Ariaudo di Levaldigi, è stata ospite e ora anche benefattrice. La signora Giuseppina Bertolino, nativa di Peveragno, ha vissuto gran parte della sua vita a Roma, ma, sopraggiunta una malattia che le ha tolto lentamente la vista, era stata accolta nella struttura della frazione saviglianese. Negli ultimi mesi di vita aveva manifestato più volte la volontà di ringraziare a dovere l’accoglienza della casa di riposo e, questo mercoledì, sono stati inaugurati il nuovo nucleo specializzato e il giardino sensoriale che porta appunto il suo nome. «Il giardino sensoriale è stato progettato per stimolare i sensi dei nostri ospiti, apportare benessere psicofisico e ospitare percorsi riabilitativi per anziani e persone con disabilità visive – hanno raccontato la direttrice Antonella Beccaria e il presidente Egidio Boglione, insieme agli architetti che hanno seguito i progetti -. Questo spazio diventerà anche un angolo di relax, soprattutto durante la bella stagione, dove poter contemplare la natura, annusare, ammirare i colori, sfiorare fiori e piante e godersi i silenzi e i rumori dell’ambiente circostante. Alcune delle caratteristiche fondamentali del lavoro sono state la ricerca nell’autonomia dei percorsi e nello sfruttamento di informazioni multisensoriali, mentre, per quanto riguarda il nucleo interno sono state adeguate cinque stanze con un nuovo sistema di accoglienza (pensato anche per le disabilità uditive) e un impianto di domotica per gestire luci e tapparelle ma anche per ascoltare la musica o la radio».

Attualità  Sabato 8 Giugno 2024 7:00 Savigliano  


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