RACCONIGI - Nessuno vuole l’ex ospedale civile. È
una constatazione che trova concretezza
nell’esito negativo della trattativa privata per
la vendita del complesso di proprietà dell’Asl
Cn1 conclusasi giovedì 13 giugno.
Dopo due aste pubbliche andate deserte,
era maturata la speranza che il cambio di
strategia avrebbe potuto riaccendere una
luce sul futuro dell’immobile che si affaccia
su piazza Santa Maria, in disuso da tanti
anni, se non per la parte del poliambulatorio.
L’importo a base d’asta era di 1.477.800
euro, ma potevano essere ammesse offerte
al ribasso fino a 1.330.020 euro. Eppure,
alla scadenza dell’operazione, non ne sono
pervenute. Il fabbricato, costituito da un edificio
di tre piani fuori terra più uno interrato,
a oggi rimane nelle mani dell’azienda sanitaria
locale che sembrerebbe intenzionata a proseguire
sulla strada dell’alienazione. In base
a quanto comunicato in via ufficiosa, molto
probabilmente ora si procederà con un altro
avviso pubblico.
La differenza è che questa volta l’offerta
sarà libera, anche se la sua congruità verrà
poi ovviamente valutata dall’Asl. Come già
sottolineato più volte dal sindaco Valerio
Oderda, c’era l’anno scorso un soggetto che
aveva manifestato il suo interesse a riqualificare
il sito. Soggetto che a quanto pare
non è ancora tornato a farsi avanti, forse
perché i tempi non sono più maturi per un
simile investimento.
Attualità Lunedì 24 Giugno 2024 17:00 Racconigi