Da lunedì, qualsiasi associazione che vorrà richiedere uno spazio pubblico in città dovrà prima garantire il rispetto dei valori sanciti dalla Costituzione e dichiararsi apertamente antifascista. E' questo l’effetto della mozione proposta dalla maggioranza (Rocco Ferraro, Vilma Bressi, Bressi Gastaldi, Roberto Lopreiato, Petra Senesi, Serena Mariano, Maurizio Mogna, Cristina Cordasco e Pasquale Portolese) e approvata solamente con i voti del centrosinistra.
Se da un lato, come si legge nella mozione, si impegna il sindaco «a promuovere iniziative culturali affinchè sia mantenuta la memoria storica e sia posta l’attenzione sull’affacciarsi di nuovi fascismi», dall’altro lato quanto approvato lunedì sera in consiglio potrebbe presto rivelarsi una “ghiotta occasione” per chi, contario alla proposta, ha minacciato di farsi sentire più di prima.
Dal pubblico al termine dei lavori si è levata una voce, quella di Carlo Branca (Forza Nuova), già candidato sindaco: «Questo Consiglio comunale ci ha dichiarato guerra, ma noi non ci fermeremo e saremo più presenti di prima».
Attualità Politica Giovedì 22 Febbraio 2018 9:03 Savigliano