RACCONIGI - Si sono conclusi da pochi giorni i Giochi Paralimpici
(28 agosto - 8 settembre), dove gli atleti
azzurri hanno conquistato un numero impressionante
di riconoscimenti in diverse discipline sportive.
Prima ancora, ai Giochi Olimpici, svoltisi dal 26
luglio all'11 agosto, l’Italia ha concluso decima nel
medagliere.
Se questo è fatto risaputo, c'è però una curiosità
interessante che potrebbe sfuggire a molti: Racconigi
ha una concittadina che lavora, da anni, a
stretto contatto con il Comitato Olimpico.
Si tratta di Tiziana Bertone, una professionista
del settore che ha ricoperto vari ruoli in ben nove
edizioni dei Giochi Olimpici, sia estivi che invernali.
Tra le altre esperienze, si è dedicata anche alla
pianificazione di Milano Expo 2015 e Matera Capitale
della Cultura Europea 2019.
«Ho iniziato a lavorare per il Comitato Olimpico
ad Atene 2004 continuando fino alle attuali collaborazioni
per l’organizzazione di Milano-Cortina
2026 - racconta -. In tre di queste edizioni ho
operato a stretto contatto con la Federazione Internazionale
del Golf, mentre in altre ho aiutato gli
sponsor nella pianificazione e nella coordinazione
dell’evento. Il mio compito è quello di armonizzare
le attività di tutti gli enti presenti, in modo tale da
costruire un percorso comune come fossi un “direttore
d’orchestra”. Il ruolo dell’ufficio di Planning
& Coordination è proprio quello di avere una
visione d’insieme dell’evento e facilitare i processi».
In che modo è entrata in contatto con il Comitato Organizzativo e cosa ha significato per lei questo lavoro? «Mi sono approcciata a questo mondo straordinario nel 2001, quando ho saputo che Torino aveva vinto la candidatura per i Giochi Olimpici Invernali del 2006. Per una serie di circostanze, la prima classificata ha rinunciato e così ho iniziato a lavorare per i Giochi. Successivamente, sono stata convocata a Losanna, in Svizzera, per contribuire all’organizzazione delle Olimpiadi di Pechino, Vancouver e Londra. Questo lavoro è molto particolare perché, pur avendo degli elementi costanti, le normative, le leggi e le culture locali variano da Paese a Paese, rendendo ogni edizione unica».
L'intervista prosegue sul Corriere di questa settimana
Attualità Martedì 17 Settembre 2024 17:00 Racconigi