CARAMAGNA - In occasione dei festeggiamenti
patronali, l’associazione
CaraBiblioteca ha
esposto nei locali della biblioteca
civica l’incunabolo
e le cinquecentine recentemente
restaurate.
Si tratta di volumi di carattere
prevalentemente religioso,
donate dal cittadino onorario Piero
Concio alla comunità caramagnese
nel corso degli anni.
Durante l’esposizione dei libri,
la presidente Daniela Oddenino
ha illustrato il rapporto che lega
la comunità a Concio.
Il collezionista e bibliofilo vercellese,
entrato in possesso della
copia degli storici Statuti datati
1431 e venuto a conoscenza
che gli stessi risultavano essere
stati trafugati negli anni ’60 dall’archivio
comunale, aveva infatti
scelto di donarli all’amministrazione
comunale guidata dal compianto
sindaco Mario Riu.
Come ricompensa per il suo
generoso gesto, Concio era stato
insignito della cittadinanza onoraria.
Nel 2012, ha voluto fare dono
gradito alla comunità caramagnese
di ulteriori cinque cinquecentine,
libri risalenti al XVI secolo,
e un incunabolo (i primi
libri stampati tra il 1455 e il 1500,
opere uniche al mondo).
L'incunabolo è il quarto tomo
di un’opera a carattere giuridico
non presente in alcuna biblioteca
italiana o mondiale, né in parte
né integralmente.
Associazioni Cultura Martedì 8 Ottobre 2024 9:00 Caramagna