RACCONIGI - Sono trascorsi dieci anni esatti dall’abbattimento della ciminiera
della centrale termica dell’ex ospedale neuropsichiatrico per
questioni di sicurezza, avvenuto martedì 30 settembre 2014.
Di quel giorno ormai lontano nel tempo, i cittadini ancor più
che l’esplosione, poco rumorosa, ricordano l’alta colonna di
polvere scura che si era alzata nell’aria a seguito dell’esplosione.
Le operazioni per la demolizione e lo smaltimento, avviate
nel primo pomeriggio, avevano impegnato diverse squadre di
operai ed erano state seguite da un gran numero di curiosi;
alcuni addirittura erano saliti sul campanile di Santa Maria e
sulla torre civica. “L’antica ciminiera - riportano le cronache
giornalistiche del tempo - faceva parte di quelle strutture che
nel complesso manicomiale soffrivano di un forte degrado e
che negli anni erano anche state private di qualsiasi tipo di
manutenzione”. Impossibile quindi tentare la strada del
recupero; il rischio di cedimento strutturale era troppo elevato
e anche la Soprintendenza aveva
dato il consenso per procedere
con l’abbattimento.
Attualità Martedì 15 Ottobre 2024 9:00 Racconigi