CARAMAGNA - Consiglio molto tecnico
quello di lunedì 16 dicembre,
che ha visto assente solo
Luigi Chiaraviglio della minoranza.
All’ordine del giorno, due
punti legati alla gestione
economica dell’ente civico,
entrambi approvati con l’astensione
dell’opposizione: la ratifica
alla variazione di bilancio 2024-
26 e il bilancio di previsione
2025-27, che quadra sui
4.185.579 euro, tra entrate e
uscite. Tra gli argomenti trattati,
c’è stato spazio per definire la
quota da destinare ad interventi
relativi agli edifici di culto per
l’anno 2025. Considerando un
ammontare presunto per gli oneri
di urbanizzazione pari a 45 mila
euro, si è definito di destinare
alla parrocchia 5 mila euro, quota
pari all’ 11,11% degli introiti presunti
dai suddetti oneri.
Per quanto riguarda la ricognizione
delle partecipazioni societarie
detenute dal Comune
nel 2023, è stato accertato che
l’ente possiede l’1,04% delle quote
Acda (pari a 52.382 euro), società
facente parte del gruppo
Cogesi. Il gettone di presenza
per i consiglieri comunali per il
2025 è stato quantificato in 9,42
euro per seduta; in accordo, su
proposta della maggioranza, i
consiglieri hanno scelto di devolverlo
alla locale casa di riposo
“San Giuseppe”, come già avvenuto
nel 2023.
Nel 2024, i gettoni di presenza
erano stati devoluti alla
locale Caritas, su richiesta della
minoranza. I tre punti hanno ottenuto
tutti l’approvazione all’unanimità
del Consiglio.
Attualità Martedì 31 Dicembre 2024 9:00 Caramagna