Il centro di accoglienza notturno
(«non un semplice dormitorio
», come da sempre precisano
i volontari) è attivo da poco
più di due mesi, ma ha già fatto
registrare oltre 1.000 passaggi:
33 persone accolte, di cui cinque
“storiche” del servizio.
Sono questi alcuni dei dati
raccolti dalla Caritas saviglianese
subito dopo le feste (al 4 gennaio
gli ingressi erano 994) che raccontano
di una struttura che sin
dal momento dell’apertura è sempre
stata al completo con la camera
predisposta per le donne
che, inutilizzata a tal fine, ha
permesso di accogliere persone
in più per un totale di 17. «Abbiamo
un posto aggiuntivo ma
non viene conteggiato perché è
a disposizione solamente in caso
di estrema necessità».
Gli utilizzatori del centro sono
perlopiù italiani, marocchini, qualche
algerino, indiano, rumeno o
provenienti dalla zona subsahariana;
sono stati accolti giovani
di vent’anni come signori di 60,
ma la maggior parte degli ospiti
ha tra i 40 e i 50 anni.
Associazioni Attualità Domenica 19 Gennaio 2025 17:00 Savigliano