È stata un’altra settimana intensa, quasi di “passione” per i destini del Pendolino e, direttamente collegati ad esso, dello stabilimento di Savigliano dell’Alstom Ferroviaria.
La notizia probabilmente più importante in questa fase della laboriosa trattativa per la fusione tra Alstom e Siemens, messa sempre più in forse dalla resistenza della Commissione europea antitrust, è che la cessione del progetto del Pendolino non fa parte dei “remedies”, ovvero delle proposte avanzate da Alstom alla Commissione per ottenere il via libera alla fusione.
È stato affermato nella riunione del Coordinamento sindacale europeo (Cae) svoltasi a Parigi il 30 e 31 gennaio, alla quale ha preso parte in qualità di membro per l’Italia Paolo Giordanengo, sindacalista Uilm e componente della Rappresentanza sindacale unitaria dello stabilimento di Savigliano.
Approfondimento Attualità Mercoledì 6 Febbraio 2019 11:47 Savigliano