MURELLO - Domenica 14 settembre è partita da Acceglio una nutrita delegazione composta da saviglianesi, accegliesi e murellesi alla volta di Chialvetta, splendida frazione del paese della Valle Maira, per rendere omaggio e riscoprire le origini della famiglia Calandra, le cui vicende, legate ad alcuni dei suoi componenti (a partire da Davide Calandra, benefattore accegliese vissuto a cavallo dell’Ottocento sino a Davide ed Edoardo Calandra, suoi discendenti e, rispettivamente, scultore di fama nazionale e pittore, e scrittore del romanzo noto come “I promessi Sposi del Piemonte”) hanno permesso di creare un vero e proprio “ponte” culturale tra la Valle Maira e la pianura saviglianese. Una volta giunti a Chialvetta i camminatori sono stati accompagnati da Maria Luisa Ponza in una visita guidata all’interno del museo etnografico “La misun d’en bot”, uno spazio composto da una serie di stanze zeppe di oggetti e utensili di varia natura e utilizzo, tutti legati dal fattor comune di essere stati parte della vita delle persone che sono vissute o sono passate in vallata a partire dal 1800.
Attualità Cultura Lunedì 22 Settembre 2025 17:00 Murello