Mentre l’opinione pubblica si scandalizza e si mobilita per quanto sta accadendo in questi giorni a Gaza, in altre parti del mondo si combattono decine di guerre a bassa intensità. Conflitti drammatici che costringono la popolazione a fuggire dal Paese alla ricerca di un posto sicuro dove vivere. Spesso carestia e siccità si aggiungono al dramma delle bombe, obbligando intere famiglie a lasciare tutto e fuggire. Savigliano è pronta a fare la sua parte: domani (giovedì), una famiglia proveniente dalla Somalia arriverà in città, entrando a far parte di una rete solidale coordinata dal gruppo CorUma, che in passato si era impegnato accogliendo un nucleo siriano. «Nessuno è così piccolo da non poter fare qualcosa, da non poter dare una mano difronte a una situazione così drammatica», raccontano i referenti di CorUma, che hanno già trovato la disponibilità di un alloggio e ora lanciano un appello ai concittadini per supportare il progetto di accoglienza. Perché se non si possono portare aiuti in Palestina e negli altri teatri di guerra, qualcosa di buono si può fare qui.
Associazioni Attualità Mercoledì 1 Ottobre 2025 8:54 Savigliano