Gianpiero Piola, confermato presidente del Monviso Solidale, si toglie qualche sassolino dalle scarpe dopo la rielezione. Mentre si chiede provocatoriamente se avesse dovuto rinunciare alla candidatura soltanto perché «il suo sindaco, della sua parte, del suo partito ed eletto anche con i voti degli elettori che alle primarie lo preferirono ad Ambroggio» aveva deciso di cambiare (senza nessun confronto preventivo), in maggioranza il clima non è dei più sereni. Oggetto del contendere: ancora le “manovre” per l’elezione del vertice dell’ente assistenziale che raggruppa 56 Comuni di saviglianese, saluzzese e fossanese. Ai consiglieri Pd proprio non è andata giù la lettera della civica “La Nostra Savigliano”, alleata di maggioranza, con cui sostanzialmente promuoveva la candidatura di Sergio Mondino e - nelle premesse - sosteneva che in questo Paese facesse carriera soltanto chi in tasca possiede una tessera di partito. Un’accusa nemmeno troppo velata a Piola, iscritto proprio nei Dem. «Un attacco umano e personale, a tutti i membri Pd», dicono nella lettera. Il clima in maggioranza è rovente.
Mercoledì 4 Novembre 2020 9:36 Savigliano