Se nella prima ondata dell’emergenza sanitaria, l’Amministrazione comunale aveva deciso – non dopo qualche immancabile protesta – di sospendere dal pagamento le strisce blu, stavolta (almeno per il momento) gli automobilisti continueranno a metter mano al portafoglio. «Qui non si tratta di fare cassa, non diciamo sciocchezze – si affretta a puntualizzare il sindaco, Giulio Ambroggio –. Da più parti arriva l’invito di restare a casa, di non spostarsi se non per ragioni di necessità. Come abbiamo ripetuto più volte, la sosta a pagamento è un incentivo alla rotazione veloce delle auto, un invito a permanenze brevi. Quindi, in questo momento particolare, può servire proprio per scoraggiare le uscite senza motivazione, diventando un’esortazione a trattenersi in giro giusto il tempo necessario». Sempre sul fronte parcheggi, resta aperta la questione della ritinteggiatura dei 66 posteggi blu che – questa l’indicazione arrivata dal Consiglio comunale – dovranno ritornare bianchi. Nei giorni scorsi, il primo cittadino (accompagnato dal comandante della Polizia locale e da un funzionario dell’Ufficio tecnico) ha effettuato un sopralluogo in piazza Schiaparelli e piazza Sperino (davanti alla stazione ferroviaria), per valutare quali stalli dover ricolorare. «Abbiamo predisposto la documentazione che deve essere approvata dalla Giunta, prima di dare il via alle operazioni di tracciamento – conferma Ambroggio –. In questi giorni, con i casi di contagio che non accennano a fermarsi, le priorità sono state altre. A breve, in ogni caso, partiremo con la ri-colorazione. Non ci rimangiamo la parola».
Attualità Cronaca Mercoledì 11 Novembre 2020 9:42 Savigliano