CARAMAGNA - Interpellata sulla possibile realizzazione di un sito di stoccaggio per le scorie radioattive sul territorio di Carmagnola, che tanto sta facendo discutere in questi giorni, la sindaca Maria Coppola ha voluto manifestare massima solidarietà ed appoggio alla collega torinese Ivana Gaveglio. «Premesso che al momento non è stato ancora deciso nulla di definitivo, ho voluto immediatamente sentire la collega Gaveglio per garantirle il sostegno del Comune di Caramagna nelle iniziative che sono state intraprese, e saranno adottate in seguito, al fine di impedire la realizzazione del sito di stoccaggio. Comprendo lo stato di agitazione che ha colpito la comunità carmagnolese, una volta venuta a conoscenza della possibilità di ospitare scorie provenienti da ogni dove».
La situazione provoca preoccupazione anche a Caramagna, considerata la vicinanza con l’area individuata per la realizzazione del sito: «Siamo uno dei Comuni confinanti e di conseguenza ci adopereremo per attuare iniziative volte ad impedire che i cittadini e l’ambiente prevalentemente agricolo della zona possano essere sottoposti a qualsiasi forma di rischio. L’invito che posso rivolgere ai miei concittadini è di partecipare attivamente alla raccolta firme contro il sito di stoccaggio organizzata dal Comune di Carmagnola», conclude la prima cittadina. Per partecipare alla raccolta firme, è sufficiente recarsi a Carmagnola in piazza IV Martiri, in occasione delle giornate di mercato del mercoledì e del sabato. La possibile realizzazione del sito ha colto alla sprovvista un po’ tutti, ed in un periodo buio come questo non ha fatto altro che alimentare malumori e fastidio. La sindaca Maria Coppola, in linea con le dichiarazioni dei primi cittadini Valerio Oderda di Racconigi e Davide Sannazzaro di Cavallermaggiore, ha così voluto prendere ferma posizione di contrarietà
Politica Domenica 24 Gennaio 2021 13:00 Cavallerleone