TORINO - «Avevo per le mani questa lettera bellissima, profonda, meravigliosa, e mi sono detta: perché non farne un video emozionale in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla?» (il 15 marzo, istituita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla problematica mai così attuale dei disturbi alimentari). A raccontarlo (e la voce nel video è la sua) è Melissa Panero, 26 anni tra meno di un mese, psicologa saviglianese trasferitasi a Torino. La lettera di cui fa menzione s’intitola “Caro corpo”, come il video, ed è uscita dalla penna (dal cuore) di Martina, «una ragazza che ha seguito un percorso psico-educativo con Libenter (www.centrolibenter.it), associazione torinese fondata nel 2015 di cui faccio parte. Ci occupiamo di accogliere e supportare chiunque abbia una sofferenza legata al corpo e al cibo. Non abbiamo mandato terapeutico: la persona per noi è un utente, non un paziente. Facciamo prevenzione e orientamento e diamo supporto mediante incontri di educazione alimentare, yoga teatro, tutte pratiche di consapevolezza. Siamo un’équipe multidisciplinare: psicologo, educatore, nutrizionista, insegnante di yoga. Collaboriamo con il nuovo Centro Clinico che si occupa della parte di terapia integrata. Fin dall’inizio la nostra presa in carico è famigliare, non solo individuale. A noi si rivolgono circa 100 persone all’anno, da un anno a questa parte siamo operativi anche on line. Si tratta in maggioranza di giovani donne che vivono in Piemonte come Martina: il target va dai 14 ai 60 anni».
Sanità Sabato 27 Marzo 2021 13:00 Savigliano