SAVIGLIANO - In questi mesi i lettori hanno imparato a conoscere Fausto Forghieri attraverso i suoi racconti che il Corriere ha pubblicato con regolarità sulle sue pagine.
Fausto, 87 anni, è mancato ieri. Da tempo ospite della casa di riposo Chianoc, i funerali si svolgeranno domani, giovedì 29 aprile, alle 14,30 a San Giovanni.
Riportiamo di seguito la sua biografia pubblicata sul numero del 9 dicembre scorso, quando presentammo Fausto ai lettori.
BIOGRAFIA
Nato a Perugia, Fausto lascia l’Umbria appena maggiorenne per studiare al Politecnico di Torino. Poi, a Livorno, in un’azienda Fiat conosce Gianfranca Canaparo, laureata in Fisica, insegnante al liceo, che Fausto chiama la “mamma del computer italiano”. Nel ’62 il matrimonio. L’anno dopo la nascita del figlio Luigi. Poi alla Guzzi, sul lago di Lecco, dove si occupa d’ingegneria applicata alle motociclette. La svolta arriva con l’assunzione alla Indesit, dove viene reclutato agli inizi degli anni Settanta come direttore del dipartimento di ricerca e sviluppo. Dopo alcuni mesi a Torino, il trasferimento a Caserta per occuparsi della progettazione della componentistica dei frigoriferi. Nel 1982 fonda l’azienda che porta il suo nome, arrivando a contare una trentina di dipendenti, tra tecnici e responsabili dei macchinari.
Torneremo a parlare di Fausto sul prossimo numero del Corriere, per intanto ai familiari giungano le sentite condoglianze dalla redazione del Corriere di Savigliano.
Attualità Mercoledì 28 Aprile 2021 9:39 Savigliano