SAVIGLIANO - «Ma è vero che se ne va? Ma no, ma che ‘ndarmage!». L’esclamazione di una signora che si affaccia all’ufficio all’ingresso del cimitero fa capire l’affetto di tanti frequentatori all’indirizzo di Giovanni, il custode. Una storia lavorativa, quella di Giovanni Costadone, iniziata come apprendista meccanico e che terminerà a giorni. Nato nel 1956 a Savigliano, dopo l’apprendistato ha lavorato dal meccanico Racca, poi come imbianchino da Lorusso, come operaio/autista da Segala, come autista del corriere Aimeri/Conterno, come procaccia postale e, nel 1990, è poi entrato in Comune come necroforo diventando custode nel 2000 e rimanendoci fino alla ormai imminente pensione!
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Attualità Sabato 1 Maggio 2021 13:00 Savigliano