SALUZZO - È stato inaugurato, alla presenza
dell’assessore regionale
alla Sanità, Luigi Genesio Icardi,
il nuovo centro di cottura presso
l’ospedale di Saluzzo realizzato
dalla società Amos con l’obiettivo
di dotare il territorio di una struttura
efficiente e centralizzata, organizzata
secondo i più moderni
processi di conservazione e
lavorazione delle derrate
per la preparazione dei
pasti a favore dell’ospedale
di Saluzzo,
Savigliano, della
residenza Spada
di Racconigi e
delle comunità alloggio
di Racconigi
e Cussanio.
Una gestione efficiente
quindi e di
primo livello del sistema
produttivo, con contenimento
dei costi unito al mantenendo
di un alto livello di attenzione
alla qualità.
«Si tratta di un’acquisizione
importante che garantisce qualità
ai servizi nel rispetto di degenti
e dipendenti, con cibo a cinque
stelle», afferma il direttore generale
dell’Asl Cn1 Salvatore
Brugaletta presente all’inaugurazione
con il referente amministrativo
Laura Carignano e il direttore
sanitario Giuseppe Noto
oltre al commissario straordinario
per il Covid Giuseppe Guerra.
«Sono
molto soddisfatto
per
quest’ultimo tassello
di un percorso
di razionalizzazione
dei centri cottura iniziato
qualche anno fa. Nei nostri 5
centri di cottura a Cuneo, Ceva,
Saluzzo, Asti e Alessandria vengono
prodotti circa 2,4 milioni di
pasti l’anno», ha aggiunto Oddone
de Siebert, presidente del
consiglio di amministrazione di
Amos.
Sanità Martedì 25 Maggio 2021 9:00 Savigliano