TORINO - Per favorire la stagione estiva,
il presidente del Piemonte Alberto
Cirio e della Liguria Giovanni
hanno firmato un accordo che
prevede la possibilità per i residenti
in Piemonte di ricevere la
vaccinazione nei punti vaccinali
allestiti in Liguria, così come il
viceversa
Tra le condizioni imposti ci
sono il fatto che il soggiorno nell’altra
regione deve avvenire a
scopo turistico durante il periodo
estivo e per una durata che rende
difficoltosa la somministrazione
del vaccino nel territorio di residenza.
Nella richiesta, l’interessato
deve attestare l’esistenza
delle condizioni, specificare la
sua condizione di soggetto non
vaccinato o presentare la certificazione
della data e tipologia
della prima dose ricevuta e rilasciare
le autorizzazione al trattamento
dei dati.
«La logica alla base di questo
accordo è di portare il vaccino
alle persone, e non le persone
al vaccino, consentendo a chi
da un anno e mezzo ha dovuto
sottostare alle restrizioni dovute
alla pandemia di trascorrere le
vacanze senza dover rientrare
nella città di residenza per vaccinarsi.
Questa è la dimostrazione
concreta di come le regioni possono
lavorare insieme per rendere
più facile la vita dei cittadini
con un’iniziativa che intende agevolare
le persone. Le modalità
dell'accordo sono basate sull'interscambio
dell'anagrafe vaccinale
e su un meccanismo di controllo
dell'autocertificazione, il
meno burocratico possibile», afferma
il presidente Cirio.
L’avvenuta vaccinazione sarà
notificata all’Anagrafe Vaccinale
Nazionale Covid (AVC), che invierà
alla regione di residenza le
informazioni e sulla base della
rendicontazione trasmessa dall’AVC
saranno stabilite le modalità
per il riequilibrio delle scorte dei
vaccini.
«Stiamo lavorando per
allineare i due sistemi informativi
e farli dialogare - ha aggiunto
l’assessore alla Sanità Luigi Icardi
-: si stima che siano circa 50.000
i liguri che verranno in vacanza
in Piemonte e 250.000 i piemontesi
che trascorrono le ferie in
Liguria, ma i numeri di coloro
che potrebbero avere bisogno
di questo servizio sono nettamente
inferiori, perché molti cittadini,
soprattutto quelli più anziani,
hanno già ricevuto entrambe
le dosi»
Sanità Sabato 29 Maggio 2021 13:00 Savigliano