SAVIGLIANO - Sono venticinque (3 alimentari,
11 non alimentari, 4 servizi
e 7 pubblici esercizi) le aziende
che si sono rivolte allo sportello
di consulenza messo in piedi
dall’Associazione Commercianti
di Savigliano, in collaborazione
con il Rotary Club Savigliano-
Fossano-Racconigi e il supporto
della Banca Crs.
Un servizio nato qualche tempo
fa, pensato quando la pandemia
mostrava il suo volto più
feroce, con le saracinesche dei
negozi costrette ad abbassarsi
a causa dell’emergenza sanitaria.
Un servizio per accompagnare
gli imprenditori in un percorso di
perfezionamento delle modalità
di comunicazione e di rapportarsi
con la clientela, in un mondo
sempre più digitale e interconnesso.
Un mondo che, tuttavia,
continua ad essere fondato sulle
relazioni, tanto che - come ha
evidenziato l’ingegner Ottaviano
Ferraro, che è stato tra i consulenti
dello sportello - è ancora il
“passaparola” lo strumento più
efficace di promozione.
Lunedì mattina, nella splendida
cornice di Palazzo Taffini,
l’Ascom ha organizzato un momento
di confronto per tirare le
somme - seppur provvisorie, dal
momento che lo “sportello evolzione”
è ancora in funzione - del
servizio offerto dal sindacato di
categoria.
Dopo i saluti del sindaco di
Savigliano Giulio Ambroggio, l’introduzione
della vicepresidente
dell’Ascom Savigliano Simona
Trucco (che ha ricordato l’origine
e le ragioni del progetto) e le
parole di sostegno del direttore
generale della Banca Crs, Emanuele
Regis, che ha invitato gli
imprenditori locali a fare sinergia
per ripartire con slancio dopo lo
stop obbligato a causa della pandemia.
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Attualità Martedì 8 Giugno 2021 17:00 Savigliano