Corriere di Savigliano
  • Home
  • Rubriche
    • Antichi mestieri e santi patroni
    • Il Comune pose..
    • Monaci e monasteri a Savigliano
    • Primo Piano
    • Tra i campi e i prati una chiesetta
  • Argomenti
    • Agricoltura
    • Approfondimento
    • Associazioni
    • Attualità
    • Comunicazione Regione
    • Cronaca
    • Cultura
    • Eventi
    • Politica
    • Religione
    • Sanità
    • Scuola
    • Spettacoli
    • Viabilità
  • Paesi
    • Caramagna
    • Cavallerleone
    • Cavallermaggiore
    • Faule
    • Marene
    • Monasterolo
    • Moretta
    • Murello
    • Polonghera
    • Racconigi
    • Ruffia
    • Savigliano
    • Scarnafigi
    • Sommariva
    • Torre San Giorgio
    • Villanova
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Bocce
    • Boxe
    • Calcio
    • Calcio a 5
    • Postumi da weekend
    • Tennis
    • Volley
  • Contatti
  • Abbonati
  • Accedi
    • Login
    • Registrati

Per lavorare servirà il certificato verde

Esteso l’obbligo del green pass al settore pubblico e privato, sospensione per gli inadempienti

Dopo personale sanitario e insegnanti, tocca a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato esibire il certificato verde per continuare a frequentare uffici, negozi, officine e fabbriche. La scorsa settimana, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che costituisce l’ultimo tassello della progressiva estensione dell’obbligo di utilizzo del green pass, che ora impone il certificato verde alla stragrande maggioranza dei lavoratori.
L’OBBLIGO
Come recita la norma, dal 15 ottobre al 31 dicembre (data fino a cui è stata estesa l’emergenza sanitaria) per accedere ai luoghi di lavoro nella Pubblica Amministrazione tutto il personale (inclusi i soggetti che svolgono la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato presso le amministrazioni) dovrà munirsi di green pass. L’obbligo riguarda anche tutti i lavoratori del settore privato: si estende a collaboratori a partita IVA (se e quando questi accedono al luogo di lavoro) volontari, stagisti e tutti quei soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa o di formazione o di volontariato (anche su base di contratti esterni) in un’impresa privata. La norma fa riferimento all’accesso ai luoghi di lavoro intendendo con ciò il luogo “fisico”, con esclusione quindi di tutti i dipendenti in smart working (fatto salvo per i giorni in cui questi accederanno fisicamente al luogo di lavoro).
CHI CONTROLLA
Spetta ai datori di lavoro controllare il possesso della certificazione, attraverso l’applicazione Verifica C19 (per il settore pubblico è probabile venga esteso il sistema già predisposto con la piattaforma unica per il controllo dei dipendenti del settore scolastico). Nel caso in cui il dipendente sia sprovvisto di green pass, non potrà accedere al luogo di lavoro e sarà considerato assente ingiustificato. A decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso fino alla presentazione del green pass. Se invece il personale (del settore pubblico) riesce ad accedere ai luoghi di lavoro senza green pass e venga “sorpreso” sprovvisto della certificazione, dovrà versare una sanzione da 600 a 1.500 euro. Diverso nel settore privato: qui è possibile posticipare il controllo ad un momento successivo rispetto all’accesso qualora non sia possibile effettuarli subito all’ingresso. Le imprese private con meno di quindici dipendenti hanno la possibilità, dopo che un dipendente non presenta il Green Pass per cinque giorni, di sostituirlo con un altro, sospendendo per la durata del contratto il dipendente assente ingiustificato.
RILASCIO DEL GREEN PASS
Il decreto chiarisce anche le modalità di rilascio del green pass, prescrivendo il rilascio ai guariti già vaccinati per una durata di 12 mesi dalla guarigione. Sempre per i guariti (ma stavolta prima di ricevere il vaccino) è previsto ora il rilascio del Green Pass al ricevimento della prima dose di vaccino (senza dover attendere 15 giorni) .
TAMPONI 72 ORE
Novità anche sui tamponi Covid nell’ambito delle normative sul Green Pass: oltre ai prezzi ridotti in farmacia (quelle che aderiscono), è ora prevista anche la validità estesa a 72 ore per i test molecolari. La prima è inserita nel decreto che estende la Certificazione Verde ad ogni ambito lavorativo, la seconda è un emendamento alla legge di conversione del secondo Decreto Green Pass (quello sugli obblighi a scuola e nei trasporti), in discussione alla Camera. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato il parere favorevole anche nel corso della conferenza stampa per illustrare i nuovi obblighi.

Sanità  Domenica 26 Settembre 2021 9:00 Savigliano  


Altre news su Savigliano

In arrivo la Notte Bianca


Un ritratto inedito di Santa Rosa


Spietata fotografia del nostro Paese


Leo il più bravo tra i più grandi


Confindustria ha incontrato gli imprenditori del saviglianese



 IN EDICOLA

[ Tutte le Prime Pagine ]


Le Rubriche del Corriere

 Primo Piano
 Monaci e monasteri a Savigliano
 Antichi mestieri e santi patroni
 Tra i campi e i prati una chiesetta
 Il Comune pose..
Corriere di Savigliano e dintorni
Tutti i diritti riservati | CorSav Soc. Coop - P.Iva 04062750049
Powered by Fabio Mattis - Strategie Digitali