SAVIGLIANO - Entrato in funzione da neppure
un mese, già non funziona
come dovrebbe. Come alcuni
saviglianesi hanno segnalato alla
nostra redazione, nei giorni scorsi
è stato riscontrato un problema
con il Move-In, il sistema di monitoraggio
dei veicoli inquinanti.
La scatola nera, che può essere
installata nelle officini convenzionate
e autorizzate, serve
per “conteggiare” il numero di
chilometri che le auto più datate
- quelle che per ordinanza comunale
non potrebbero più circolare
nel centro urbano - percorrono
nelle strade soggette
alle limitazioni al traffico. Grazie
a questo dispositivo, però, chi
utilizza l’auto raramente (percorrendo
pochi chilometri all’anno)
può continuare a farlo, “scalando”
dal monte chilometrico totale
consentito quelli effettivamente
fatti.
Ma stando alle segnalazioni
giunte al Corriere, l’applicazione
conta tutti i chilometri effettuati
durante il viaggio e non solo
quelli nei comuni monitorati dal
sistema.
«Ho contattato sia l’officina
che me l’ha installato che
la Polizia locale, ma nessuno ha
saputo darmi una risposta esaustiva
», ci spiega un nostro lettore.
Abbiamo così girato la domanda
a Matteo Gagliasso, consigliere
regionale, dal momento
che l’applicazione è proprio promossa
dalla Regione. «Una situazione
che abbiamo riscontrato
più volte – ci spiega -: il problema
non riguarda il Move-In, ma il riconoscimento
Gps del dispositivo.
Il consiglio che posso dare è
contattare l’assistenza tecnica
della app collegata perché alcuni
sistemi hanno riscontrato problemi
con la localizzazione che,
quindi, non è in grado di contare
i chilometri effettuati. Non sappiamo
se sia possibile togliere i
chilometri conteggiati in più, l’unica
soluzione è accordarsi con
l’assistenza». Non un ottimo inizio,
in ogni caso.
Viabilità Lunedì 18 Ottobre 2021 9:00 Savigliano