SAVIGLIANO - Si è conclusa,
con il ritiro del ricorso, l’intricata
vicenda giudiziaria sull’operazione
di recupero e riqualificazione
dell’ex cinema Ritz di piazza Cavour,
ora diventato signorile complesso
residenziale.
Come si legge negli atti, nelle
scorse settimane il Comune ha
saldato la parcella dell’avvocato
che in questi anni ha curato gli
interessi del municipio nella causa
intentata da un vicino di casa
contro l’ente pubblico, la Schiaparelli
10 (l’impresa costruttrice)
e altri 24 proprietari del complesso
“La Filanda”.
Quest’ultimo ricorso (il secondo) era stato presentato dopo il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, avvenuto a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che nel 2018 aveva sostanzialmente dichiarato irregolari i lavori perché avvenuti con documentazione già scaduta (1° ricorso). Soddisfatto dell’accordo raggiunto l’assessore all’Urbanistica Paolo Tesio: «È un risultato importante, che pone fine a una delicata vicenda. Il Comune non ci ha rimesso nulla». In realtà, i titoli di coda non sarebbero ancora arrivati: pare che l’azienda costruttrice voglia ora citare il Comune per recuperare parte degli oneri versati - a suo dire - ingiustamente.
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Attualità Mercoledì 22 Dicembre 2021 9:39 Savigliano