SAVIGLIANO - Sono state dieci azioni di
Egea a “spaccare” il Partito Democratico
che, per evitare l’impasse,
ha preferito «lasciare libertà
di voto ai consiglieri», come
ha detto la capogruppo Vilma
Bressi.
Una discussione, al primo
punto all’ordine del giorno del
Consiglio comunale dello scorso
27 dicembre, che si è protratta
meno tempo di quanto previsto
dal momento che le opinioni dei
vari esponenti erano già state
espresse nella commissione dedicata
e nella seduta consiliare
precedente.
Una spesa di 1.500 euro, approvata
con il voto della lista civica,
del solo Meo Gastaldi del
PD e di Piergiorgio Rubiolo (La
Nostra Savigliano), che il sindaco
aveva giustificato come richiesta
da parte della stessa società,
che già opera in città, e che «era
già stata approvata da molti comuni
come Fossano che, a differenza
del nostro, avevano deciso
di investirvi una cifra molto
più alta»
Attualità Politica Martedì 11 Gennaio 2022 9:00 Savigliano