Il perdurare dell’emergenza
sanitaria e la rapida
crescita dei contagi anche
nei Comuni della provincia
ha prodotto un forte incremento
di utenti che necessitano
dei test da tampone
presso gli hot spot messi a
disposizione dalle Asl.
Anche la situazione a Savigliano
è particolarmente critica:
la direzione sanitaria dell’hot spot
di via Stevano si è rivolta al sindaco
per ottenere il supporto
operativo della protezione civile,
al fine di meglio regolare gli accessi
delle auto.
È stato pertanto attivato il
servizio di Protezione Civile dell’Unione
Terre della Pianura (di
cui fanno parte, insieme a Savigliano,
Marene e Monasterolo)
per valutare la possibilità di dare
una mano al momento critico attingendo
ai volontari di Marene
e Monasterolo.
Dopo le valutazioni fatte insieme
al coordinatore del Gruppo
Intercomunale Bruno Michelangelo,
e con i responsabili delle
sezioni distaccate, è emersa la
possibilità di reperire personale
dalla squadra che opera a Monasterolo,
nella misura di due
unità giornaliere a copertura di
un giorno settimanale di apertura
del servizio, attualmente attivo
dal lunedì al sabato nella fascia
mattutina. Della parte organizzativa
e logistica si occupa il responsabile
della sezione locale
Livio Monge.
Il sistema di supporto è già
partito a inizio gennaio.
Attualità Sanità Lunedì 17 Gennaio 2022 17:00 Monasterolo