SAVIGLIANO - Se l’allora Ministro della Pubblica
Istruzione Fabiana Dadone
(Movimento Cinque Stelle) si è
sempre detta a favore del lavoro
agile per i dipendenti statali (e
quindi anche i lavoratori del municipio)
e lo aveva regolato, il
suo successore Renato Brunetta
(Forza Italia) l’ha tolto spingendo
le Amministrazioni a «usare al
meglio la flessibilità già consentita
dalle regole».
In assenza di una regolamentazione
ufficiale, il segretario
generale Carmelo Bacchetta ha
deciso che sono solo due le categorie
autorizzate a svolgerlo:
le persone con i figli in quarantena
(o fermati perchè contatti
di positivo) dopo la decisione
dell’Asl e i lavoratori fragili.
Stando
alla determinazione, non è
previsto alcun lavoro agile per i
dipendenti positivi (o contatti di
positivi) ma totalmente asintomatici
e quindi in grado di lavorare,
ma che non possono recarsi
in municipio. In ogni caso, le
modalità organizzative individuate
da ciascun Responsabile di Settore
o ufficio di staff che assegnerà,
sulla base delle disponibilità
e in base agli accordi con
l’ufficio CED, la strumentazione
tecnologica ai dipendenti che ne
facciano esplicita richiesta.
Attualità Martedì 1 Febbraio 2022 9:00 Savigliano