CAVALLERMAGGIORE - Nuova casa per il gruppo comunale
di Protezione civile di
Cavallermaggiore. Questa è l’intenzione
su cui sta lavorando
l’Amministrazione, attesa già a
un primo confronto questa settimana
assieme a un professionista
incaricato dell’elaborazione
del progetto.
UN RECUPERO NECESSARIO
L’immobile scelto per ospitare
la Protezione civile è il retro
del cortile dell’edificio che oggi
accoglie i medici di famiglia, sito
in via Orti.
Il Comune vorrebbe ristrutturare la tettoia del fabbricato per ricavarne un garage per il ricovero del mezzo in dotazione (il Pick-up) e un locale per i vari attrezzi che servono per gli interventi (spazzaneve, idrovore, decespugliatori), con in più un ufficio quale sede del gruppo comunale. Ad accelerare il progetto a cui hanno lavorato gli assessori Giorgio Amoroso e Pierangelo Spertino sono stati due fattori. Il primo: l’arrivo di uno stanziamento da parte dello Stato di 80 mila euro per la messa in sicurezza degli edifici. Il secondo: le problematiche che si avvertivano nella vecchia sede di Casa Bonino, alle prese con il rifacimento del tetto del garage ed, in più, con un cortile che doveva essere condiviso con le famiglie residenti. Un problema di spazio e anche di accessibilità a volte anche precaria.
APPROFONDISCI SUL CORRIERE IN EDICOLA
Associazioni Attualità Lunedì 7 Febbraio 2022 13:00 Cavallermaggiore