SAVIGLIANO - Sono stanchi
perché non si fermano da 2 anni.
Delusi perché sono stati trovati
solo dei palliativi ai problemi a cui
la pandemia li ha messi davanti.
Sono i medici di famiglia che,
tramite la dottoressa Donatella
Giorgis dello Studio Medico Associato
Mg, raccontano gli ultimi
24 mesi di difficoltà. «La medicina
di territorio è provata e delusa –
spiega -: a ogni ondata si è trovata
con nuove incombenze e
non ha visto dal servizio sanitario
nazionale un supporto concreto
per alleggerire i carichi».
Come testimonia la dottoressa,
il lavoro è estenuante: oltre
200 telefonate al giorno, orari
lunghissimi e nessuno stacco
nel weekend.
«Ciò non ci ha
concesso di offrire adeguata assistenza
ai nostri pazienti sia
perché sono troppi sia per una
vera stanchezza psicofisica».
A complicare il tutto ci ha
pensato l’assenza di ricambio.
«Non possiamo ammalarci o andare
in ferie o programmare un
figlio: non si trovano sostituti»,
dice rammaricata.
Attualità Sanità Mercoledì 9 Febbraio 2022 8:35 Savigliano